Incastonato all'interno delle colline senesi, a 10 km da Siena e poco meno di 50 km da Firenze, il borgo di Monteriggioni mantiene inalterato il suo aspetto medievale con un eccellente stato di conservazione dell'opera fortificata.
E' il più significativo esempio di "terra murata" del territorio senese e tra i maggiori della Toscana.
Fondata dai Senesi nel 1203 come avamposto contro Firenze, nel 1213 fu cinta di mura e ne rimane il ricordo sulla lastra che compare su una delle sue 14 torri "come in sulla cerchia tonda Monteriggiorni di torri si corona".
La cinta muraria ha una singolare forma ovale dovuta alla necessità di adattarla al territorio.
7 delle 14 torri sono state rialzate e consolidate in tempi moderni, ma erano più alte un tempo tanto da giustificare a Dante la similitudine con i giganti nel XXXI canto dell'Inferno.
La struttura interna dell'abitato si snoda su un asse che collega la porta Franca o Romea con quella opposta di S. Giovanni.
La chiesa di S. Maria domina la graziosa piazza centrale del borgo, perfettamente conservata con un antico pozzo centrale e ricordi di stemmi medievali alle finestre dei palazzi che ne delimitano i contorni.
La chiesa è in stile romanico-gotico, ben conservata con un campanile a torre quadrata.
L'interno è molto essenziale a navata unica, ispirando il raccoglimento e la meditazione.
La visita dell'intero borgo è molto semplice potendolo attraversare da una porta all'altra e poi curiosando tra i vicoli laterali. Ci accorgiamo che le case mantengono il loro aspetto originario in pietra viva, anche le botteghe e i ristoranti non stonano con l'ambiente circostante e tutto ciò dona al borgo un fascino unico, come se fosse cristallizzato fuori dal tempo e dallo spazio.
E' possibile fare una passeggiata su due tratti di cinta muraria, godendo di spettacolari affacci sulle colline circostanti e con lo stesso biglietto visitare il Museo, piccolo ma di sicuro interesse anche per la possibilità di indossare alcune delle armature esposte.
Poco distante da Monteriggioni, l'altro borgo situato lungo la via Francigena: Abbadia Isola.
Il borgo si organizza attorno all'abbazia cistercense di S. Salvatore a cui si aggiunse "isola" per le condizioni paludose del luogo.
La chiesa ha una facciata coronata da archetti che delineano le tracce di antichi portali.
All'interno, il fonte battesimale in marmo alabastrato e un affresco raffigurante l'Assunzione con apostoli e santi.
Come abbiamo detto, a pochi chilometri, Siena, dove può essere piacevole fare una passeggiata serale.
In poche centinaia di metri si passa ad osservare la bellezza degli antichi palazzi rinascimentali fino alla maestosa e unica Piazza del Campo, dove nei mesi di luglio e agosto si svolgono i "duelli" del Palio.
Grandiosa anche nella sua illuminazione notturna, la Fonte Gaia del 1346, così nominata perchè da qui sgorgò la prima acqua della fonte, con grande gioia della popolazione.
Proseguendo la passeggiata serale si arriva al maestoso Duomo o Cattedrale dell'Assunta, splendida espressione dell'arte romanico-gotica.
Stupenda Monteriggioni, attratto dalle sue torri durante una gita Toscana, me ne sono innamorato appena sceso dall'auto.
RispondiEliminaCome ritornare indietro nel tempo.
Magica
Luoghi ricchi di storia
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